In questo momento di riflessioni e considerazioni vogliamo soffermarci anche sull’andamento del mercato immobiliare, con il nostro operatore Luca Di Paola, con cui abbiamo voluto confrontarci al fine di fare il punto della situazione.
Anche se in questa crisi non tutti i settori riusciranno a sopportare il peso delle conseguenze economiche, la positività del pensiero e della riflessione sulle nostre “economie” non deve mai abbandonarci. Siamo tutti a casa, ma in qualche modo l’attività del produrre non si arresta, per noi, come per molti. Quello che deve mantenere vivo il nostro produrre è la positività del fare, del credere e del sperare.
Bisogna andare avanti.
Molto probabilmente questa situazione non avrà un impatto a lungo termine, se compariamo il caso della SARS avvenuto nel 2003. In relazione al settore immobiliare, infatti, quello che si verificò allora fu appunto un calo nel primo trimestre, a seguito del quale si verificò un deciso picco.
Tuttavia, bisogna dirlo, il settore immobiliare, fortunatamente, segue logiche sui generis, rimanendo perfettamente in superficie anche in periodi di crisi.
Ne è una dimostrazione più che evidente l’esito del lancio dell’operazione di Bresso per la quale ieri siamo riusciti a raccogliere 347.000 € con la partecipazione di ben 256 investitori. Un dato non indifferente, se comparato alle difficoltà economiche che stanno sorgendo in questo momento difficile.
Il mercato immobiliare ha sempre venduto e continua a vendere. L’unico deterrente a far la differenza, sarà sempre il prezzo.
A pensarla allo stesso modo è Luca Di Paola, nostro operatore in Brianza, che porta la sua positiva testimonianza circa l’andamento del suo lavoro in questo periodo di crisi. Anche Luca, ci dice di vivere in una situazione del tutto nuova. Il lavoro, però, non si è arrestato: si adottano nuove modalità di organizzazione, le attività aumentano e ci si concentra maggiormente sui progetti futuri. In altre parole, il flusso lavorativo continua senza sosta, noncurante dell’onda distruttrice della paura e della sfiducia.
Tuttavia sono 2 le operazioni di cui Luca ha voluto parlarci e che sono andate a buon fine, nonostante il periodo delicato. La prima riguarda una villetta a Monguzzo (CO) su cui è stata ricevuta una proposta d’acquisto con assegno incassato. La seconda riguarda un appartamento a Cinisello Balsamo (MI) su cui è riuscito ad ottenere lo stralcio a favore di ben 2 esecutati con il rientro dell’investimento sulla piattaforma di Rendimento Etico.
D’altra parte, a fronte del Decreto Legge Bramini che bloccherà tutte le aste immobiliari con conseguenze importanti sul flusso di cassa delle banche, le nostre operazioni immobiliari saranno agevolate: potremo aiutare numerose famiglie, ottenendo un prezzo vantaggioso dalle banche ed azzerando completamente il debito!
Inoltre, dovremmo sempre ricordarci che la produttività può riferirsi a 2 tipi di economie: l’economia globale e l’economia “personale”. In questo periodo cerchiamo di sostenere e sviluppare quest’ultima. Ci servirà allenarci alla flessibilità, alla perseveranza e alla positività dell’agire con fiducia perché nel “dopo” ci risveglieremo sicuramente più carichi di prima!
Rivedi l'intervista con Luca Di Paola.
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