Prezzi immobili 2020: andamento post-Covid | Case Italia

I prezzi degli immobili dopo il Coronavirus: quali sono aumentati e perché

Nonostante il calo generale dei prezzi causato dal Covid, alcune categorie di immobili vanno in controtendenza.

I prezzi degli immobili dopo il Coronavirus: quali sono aumentati e perché
03 luglio 2020
Case Italia Srl

Ne abbiamo parlato molto negli scorsi mesi: la crisi da Coronavirus sta producendo degli effetti anche sul mercato immobiliare, tanto che si prevede una discesa generale dei prezzi che durerà per tutto il 2020 e il 2021. Questa situazione sembrerebbe comunque destinata a risolversi nel medio termine e il settore immobiliare dovrebbe riuscire a reggere il colpo.

Oggi però vogliamo parlarti di un altro risvolto della crisi. Si tratta per certi versi di un aspetto molto interessante, che può riguardarti da vicino anche se in questo momento stai facendo fatica a pagare le rate del mutuo e la tua casa rischia di finire all’asta. Proprio così perché, nonostante il calo generale, durante la pandemia abbiamo pure assistito a un aumento dei prezzi per alcune categorie di immobili.

Cosa c’entra tutto questo con te e con la tua casa che magari sta per essere venduta all’asta? È semplice: se la tua casa rientrasse tra questi immobili “fortunati”, avresti maggiori possibilità di riuscire a venderla evitando l’asta e azzerando completamente il tuo debito!

In questo post vedremo quali sono gli immobili più richiesti nello scenario post-Coronavirus e cosa puoi fare concretamente per riuscire a vendere la tua casa cancellando tutti i debiti!

I prezzi degli immobili dopo il Coronavirus: le ragioni di una controtendenza

Lo abbiamo già detto ed è anche piuttosto intuitivo: durante la crisi da Coronavirus si è verificato un calo generale dei prezzi degli immobili. Vista la crisi economica generata dalla pandemia, la cosa non deve stupirci. Molte famiglie e anche molte imprese si sono ritrovate in serie difficoltà economiche, le cui conseguenze sono facili da immaginare: meno denaro a disposizione, meno potere d’acquisto e dunque anche meno possibilità di acquistare una casa e di accendere un mutuo. Per non parlare degli immobili commerciali e delle strutture turistiche che, nonostante gli accenni di ripresa, rimangono in buona parte ancora sfitti o inutilizzati.

Eppure, in questa situazione difficile, per alcune categorie di immobili il prezzo è addirittura aumentato. Ti stai chiedendo come sia possibile? Ce lo siamo chiesto anche noi e proprio per questo ci è venuta voglia di comprendere le ragioni alla base di questo fenomeno.

Il punto è che la crisi economica non è l’unico risvolto, purtroppo negativo, del Coronavirus. Questa pandemia ha generato un cambiamento importante nelle abitudini e nelle esigenze delle persone, che probabilmente sarà destinato a perdurare nel tempo. In molti di noi si è affermata la necessità di usufruire di spazi abitativi più ampi, di vivere in prossimità di parchi e aree di svago, magari anche di avere un’abitazione secondaria in cui trascorrere le vacanze. Tutto questo per ovviare almeno in parte ai disagi e alle limitazioni a cui potremmo andare incontro se il virus dovesse diffondersi nuovamente su larga scala o nel caso in cui si presentasse una nuova pandemia.

Di conseguenza, chi ha la possibilità di acquistare un immobile in questo momento probabilmente lo farà. E non solo per via del calo generale dei prezzi, ma anche perché ha delle nuove esigenze da soddisfare.

Prezzi immobili Covid 19

L’andamento dei prezzi degli immobili post-Covid: quali sono aumentati e perché

Le nuove esigenze che si sono affermate in seguito alla pandemia influenzano la domanda nel mercato immobiliare. Vediamo quali sono le principali tipologie di immobili più richieste rispetto a prima:

  • le villette unifamiliari con giardino;
  • gli appartamenti di grande metratura e composti da più locali (dai quattro in su);
  • le case di vacanza;
  • le case e gli appartamenti situati in prossimità di grandi aree verdi;
  • gli immobili situati nelle zone in cui il prezzo al metro quadro era tendenzialmente basso anche prima della pandemia, perché molte persone sono alla ricerca di spazi abitativi più ampi a prezzi attrattivi. Di conseguenza, sono pronte a trasferirsi dal centro città alle zone più periferiche.

Come probabilmente sai, quando un oggetto diventa più richiesto anche il suo prezzo tende ad aumentare. Così, i proprietari degli immobili che rientrano nelle categorie appena elencate hanno ora maggiori possibilità di riuscire a venderli a una cifra più alta rispetto a prima.

Perché ti stiamo dicendo tutto questo? Perché, se la tua casa sta per finire all’asta e rientra in una di queste categorie, hai ancora più probabilità di riuscire a venderla azzerando completamente il tuo debito. Come? Te lo spieghiamo nel prossimo paragrafo!

Rinuncia agli atti: l’alternativa all’asta che azzera il debito

Se la tua casa rischia di finire all’asta, è importante che tu sappia a cosa stai andando incontro: le aste immobiliari innescano dei meccanismi speculativi per cui, molto spesso, gli immobili vengono svenduti per una cifra di gran lunga inferiore al loro reale valore. Quando questo accade, ovvero nella gran parte dei casi, il ricavato dell’asta non basta a saldare l’intero debito degli ex proprietari e questi rischiano di conseguenza di ritrovarsi ancora fortemente indebitati pur avendo perso la loro casa!

A tutto ciò, fortunatamente c’è un’alternativa, che ti consente di azzerare completamente il debito tramite la vendita della tua casa. Semplicemente, invece di aspettare che la tua casa venga svenduta all’asta, devi prendere in mano la situazione ed entrare in trattativa diretta con i tuoi creditori. Credici quando ti diciamo che tutto questo è possibile, anche se il tuo immobile è già stato pignorato e anche se è già andato una volta in asta. La cosa importante è ottenere l’accordo di tutti i creditori e per riuscirci va da sé che dovrai proporti di rimborsare almeno una parte del credito che hanno nei tuoi confronti.

Se la tua proposta sarà ragionevole e proporzionata alle tue effettive possibilità, è molto probabile che i creditori accetteranno: le aste sono molto rischiose anche per loro e, sempre a causa dei meccanismi di svalutazione che le caratterizzano, potrebbero ritrovarsi con un pugno di mosche in mano. Invece con la nostra soluzione, i tuoi creditori avranno la certezza di ricevere subito la somma pattuita. In cambio, firmeranno la famosa rinuncia agli atti: un documento importantissimo con il quale rinunciano ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura! Così tu sarai finalmente libero dal problema del debito una volta per tutte!

Se la tua casa rientra tra gli immobili più richiesti in questo momento, hai ancora più probabilità di portare la trattativa a buon fine e, in base alla tua situazione finanziaria personale, di riuscire eventualmente a ricavarne anche una discreta somma per te, che ti aiuterà a ripartire!

Case Italia compra la tua casa!

Case Italia è la nostra società che da più di dieci anni aiuta le famiglie italiane a risolvere in modo definitivo il problema del debito. Entriamo in trattativa con i tuoi creditori e negoziamo con loro un accordo che ti permetta di ottenere la rinuncia agli atti e di azzerare tutti i tuoi debiti. E la tua casa la acquistiamo direttamente noi, così non hai nemmeno il problema di riuscire a trovare un acquirente per tempo!

La tua casa è stata pignorata e rischia di finire all’asta? Visita il sito di Case Italia e contattaci! Abbiamo già aiutato tante persone a risolvere questo problema: valuteremo insieme la tua situazione per capire come possiamo aiutare anche te!

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