Oggi vogliamo parlarti di una novità importante che riguarda il pignoramento immobiliare. Questa verrà introdotta dalla riforma della Giustizia promossa dal Ministro Bonafede, che dovrebbe entrare in vigore a dicembre 2019.
Che cosa prevede questa novità? Il debitore avrà finalmente la possibilità di vendere la casa che gli è stata pignorata, senza che i creditori possano imporgli di mettere l’immobile all’asta. Questo nuovo modo di procedere presenta dei vantaggi non da poco per chi sta perdendo la casa, a cominciare dalla possibilità di scongiurare il rischio di svalutazione in cui si incorre durante le aste immobiliari.
In questo post approfondiremo l’argomento, evidenziando i benefici di questa riforma parlando di come funzionerà il nuovo pignoramento immobiliaret e ti daremo una soluzione pratica applicabile anche oggi.
Partiamo da un breve riassunto della situazione attuale, in modo che tu possa comprendere meglio la portata delle novità introdotte dalla Riforma. Ad oggi, nel momento in cui non dovessi più riuscire a fare fronte ai tuoi debiti, i creditori potrebbero dare il via alla procedura esecutiva. Se possiedi una casa, è molto probabile che questa verrà pignorata, messa all’asta e Svenduta.
In tutto questo, tu come debitore non avrai alcuna parola in causa: sarà il delegato alla vendita nominato dal Tribunale a stabilire il prezzo base d’asta. Inoltre, nel quadro delle aste gli immobili non vengono venduti a un prezzo fisso, ma aggiudicati al migliore offerente.
Senza entrare nel dettaglio, cosa che abbiamo già fatto in tanti altri post che trovi sul nostro blog, le conseguenze sono piuttosto ovvie: la tua casa rischia seriamente di essere svenduta a un prezzo che è molto al di sotto rispetto a quello di mercato. E tu andresti incontro all’eventualità concreta di non riuscire a saldare i tuoi debiti pur avendo perso la casa!
Questo è un grave problema, che da anni tocca da vicino moltissime famiglie italiane. I nostri politici se ne sono resi conto da tempo e ora sembra che finalmente verranno introdotte delle misure che nel medio termine consentiranno di dire addio ai meccanismi deleteri delle aste. Vediamo dunque cosa cambierà con l’entrata in vigore della nuova riforma della Giustizia.
Con la nuova Riforma della Giustizia, il debitore a cui è stato pignorato un immobile avrà la possibilità di occuparsi lui stesso della vendita della casa. Il ricavato servirà prima di tutto a rimborsare i creditori. Se però dovesse avanzare qualcosa, questa eccedenza resterà ovviamente al debitore, che sarà in questo caso facilitato nel ricominciare una nuova vita.
Si tratta di un passo importante, che permetterà al debitore di riprendere il controllo su una casa che è di sua proprietà, di trovare un acquirente, stabilire con lui il prezzo di vendita e presentare l’offerta di acquisto al Giudice. In questo modo, sarà finalmente possibile evitare le aste e il conseguente rischio di svalutazione dell’immobile.
Se da un po’ di tempo fatichi a pagare le rate del mutuo e temi che presto la tua casa finirà all’asta, per te tutto questo significa una cosa sola: non sarai più completamente in balia delle aste, ma potrai cercare di vendere la tua casa a un prezzo equo attivandoti per trovare un compratore.
Abbiamo visto che la nuova Riforma della Giustizia introdurrà alcuni importanti cambiamenti nella procedura esecutiva immobiliare e che questi andranno sostanzialmente a favore del debitore. Vediamo ora come funzionerà in pratica:
Se ci segui regolarmente, sai che proponiamo il saldo e stralcio come l’unica alternativa all’asta che ti permette di azzerare tutti i debiti e di riprendere in mano la tua vita una volta per tutte. Questa pratica consiste nell’entrare in trattativa privata con i creditori negoziando con loro un accordo, evitando le aste e la conseguente svalutazione del tuo immobile.
Con l’introduzione della nuova Riforma della Giustizia, possiamo dire che il saldo e stralcio acquisterà una marcia in più, perché verrà finalmente avallato anche dai Tribunali.
In altre parole, attualmente è già possibile evitare che la tua casa finisca all’asta, ma unicamente con l’accordo dei creditori. Con la nuova Riforma, invece, il debitore potrà prendere l’iniziativa di vendere la sua casa privatamente. La banca e gli altri creditori non potranno più decidere unilateralmente di lasciare andare l’immobile all’asta. Se il debitore presenterà una domanda di vendita al Giudice, saranno obbligati a sedersi attorno a un tavolo e a discutere di questa possibilità.
E da domani sarà ancora più facile. Sono ormai più di dieci anni che la nostra società si occupa di risolvere il problema del debito in tutta Italia. Grazie al saldo e stralcio, abbiamo aiutato migliaia di famiglie a vendere la casa evitando le aste e a ricominciare la loro vita senza debiti.
La nuova Riforma della Giustizia segnerà una svolta fondamentale, perché consentirà anche ai Tribunali di intervenire a favore della trattativa privata. Per poterne approfittare, dovrai presentare la tua domanda di vendita al Tribunale corredata da un’offerta d’acquisto realistica e plausibile. Ciò significa che sarà necessario trovare un compratore serio e affidabile, effettivamente intenzionato ad acquistare la tua casa.
In questa situazione, noi di Case Italia possiamo aiutarti perchè siamo noi che acquistiamo la tua casa e ti liberiamo dal problema del debito, una volta per tutte!
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Credito Italia nella persona del suo amministratore, in
vista delle imminenti nuove norme regolatorie che verranno emanate
dall'Unione Europea in riferimento al mercato FinTech, ha deciso di
cambiare nome per evitare ogni possibile equivoco sulla sua attività
di gruppo (con riferimento sia a Rendimento Etico srl che a Credit
Investment NPL srl) e sulla sua mission focalizzata esclusivamente al mondo
immobiliare residenziale e agli NPL.
Quindi da oggi il nostro nome sarà
Case Italia srl e abbiamo cambiato nome anche alla nostra
controllata CI NPL srl mentre resta confermato il nome della nostra
piattaforma Rendimento Etico srl.
Siamo pronti anche per domani vista la
velocità dell'oggi !