Crowdfunding immobiliare: perché conviene in tempo di crisi

In queste ultime settimane ne abbiamo parlato molto: la crisi da Coronavirus sta avendo delle ripercussioni anche sul nostro mercato immobiliare. Se hai letto gli articoli che abbiamo dedicato finora a questo argomento, sai già che comunque non mancano i presupposti per una ripresa nel medio e lungo termine. E questo è dovuto al fatto che l’immobiliare è tendenzialmente un settore più stabile e meno volatile rispetto ad altri.

D’altra parte non possiamo ignorare i rischi, reali e percepiti, che potrebbero portare a una mancanza di fiducia tra gli investitori. E proprio questa mancanza di fiducia potrebbe causare un rallentamento nella ripresa. Perché, se operatori e finanziatori decidono di fermarsi o di ridurre drasticamente la loro attività, all’immobiliare potrebbe mancare la linfa necessaria per tornare a crescere in tempi relativamente brevi.

Ecco però che in questo scenario si inserisce una nuova variabile, che secondo noi non tarderà a mostrare i suoi effetti positivi: il crowdfunding immobiliare. Come mai? Questo sistema innovativo permette di finanziare operazioni immobiliari migliorando la gestione dei rischi e i finanziatori potrebbero essere incentivati a non fermarsi proprio grazie a questa opportunità.

Il nostro post di oggi è dedicato proprio al  crowdfunding e a come può aiutarti a pianificare la tua strategia in un mercato in cui ci saranno dei rischi, ma che non per questo sarà privo di opportunità.

Crowdfunding immobiliare: perché gestire il rischio è più semplice

Dicevamo che il crowdfunding immobiliare ti permette di gestire meglio il rischio rispetto a una classica operazione immobiliare che porteresti avanti da solo o insieme a un gruppo ristretto di finanziatori. In che modo? Cerchiamo di spiegartelo nel modo più semplice:

• Con il crowdfunding, puoi scegliere di partecipare a una o più operazioni con una somma di denaro decisamente inferiore rispetto a quella che dovresti mettere a disposizione per fare un’operazione per conto tuo. Per acquistare un immobile occorrono molti soldi. Invece con il crowdfunding sei libero di scegliere con quanto denaro vuoi partecipare al finanziamento di un’operazione. Oltre a te, vengono coinvolti tanti altri finanziatori e ciascun progetto immobiliare viene portato a termine grazie al contributo di tutti.
• Sempre grazie alla possibilità di partecipare a dei progetti immobiliari con la somma di denaro che decidi tu, non devi per forza limitarti a una sola operazione, ma puoi contribuire a finanziarne diverse. In questo modo, hai l’opportunità di ripartire meglio i rischi anche se non disponi di un grande capitale. Se invece decidessi di finanziare un’operazione per conto tuo, dovresti destinarvi molto denaro e di conseguenza te ne rimarrebbe meno per concluderne altre e diversificare il rischio.
• Se decidessi di acquistare e rivendere una casa per conto tuo, dovresti molto probabilmente ricorrere al sostegno di una banca che ti conceda un mutuo. Se da una parte questo significa avere la possibilità di sfruttare la leva finanziaria che ne deriva (il capitale investito sarebbe maggiore rispetto alla somma di denaro che hai messo a disposizione personalmente e quindi il rendimento atteso più elevato), dall’altra ti assumeresti un rischio in più: quello di dover rimborsare il prestito alla banca e di pagare anche gli interessi. Con il crowdfunding tutto questo non è necessario, perché ti permette di finanziare operazioni immobiliari anche con cifre modeste.

In sintesi, possiamo dire che il crowdfunding ti permette di finanziare operazioni immobiliari senza impegnarti con grosse somme, di spalmare il rischio su più operazioni e di non vincolarti a una banca con un mutuo.

La gestione dei rischi con il lending crowdfunding immobiliare

Oltre ai fattori che facilitano la gestione dei rischi di cui abbiamo appena parlato, c’è anche un altro aspetto importante di cui devi tenere conto. Stiamo parlando del lending crowdfunding immobiliare.

Esistono infatti due modi diversi per fare crowdfunding e tra questi il lending è quello meno vincolante per i finanziatori:

• L’equity crowdfunding: i finanziatori diventano soci della società che propone l’operazione con tutti i vincoli che ne possono derivare.
• Il lending crowdfunding: i finanziatori prestano semplicemente il loro denaro per contribuire a finanziare un progetto immobiliare. Questo significa avere il vantaggio di non restare vincolato alla società una volta conclusa l’operazione e ricevere il rendimento maturato in tempi generalmente più brevi.

I vantaggi del crowdfunding immobiliare in tempo di crisi

Arrivato a questo punto, sicuramente avrai capito perché il crowdfunding può incentivare la ripresa del mercato immobiliare: questo sistema permette di finanziare operazioni immobiliari in modo innovativo, garantendo una maggiore flessibilità nella gestione dei rischi. E in tempo di crisi economica questa caratteristica può rivelarsi davvero cruciale, perché i rischi si fanno più concreti e pensare delle strategie di contenimento efficaci diventa più complicato.

Proprio per questo motivo, scegliere le migliori piattaforme di crowdfunding immobiliare deve essere un aspetto fondamentale della tua strategia di gestione dei rischi. In questo periodo e in quello che seguirà l’emergenza sanitaria, dovrai essere certo di affidarti a dei professionisti seri e competenti, che possano vantare una grande esperienza nel settore. Perché solo le persone dotate di queste caratteristiche sono in grado di muoversi nel mercato contenendo i rischi e massimizzando le opportunità.

Rendimento Etico: la piattaforma che ti permette di guadagnare aiutando!

Ora che abbiamo passato in rassegna tutti i principali vantaggi del crowdfunding in tempo di crisi, pensiamo che sia arrivato il momento di parlarti di Rendimento Etico!

Rendimento Etico è la nostra piattaforma di lending crowdfunding immobiliare, che offre ai suoi finanziatori tutti i benefici di cui abbiamo parlato fino a questo momento. Tutte le operazioni che proponiamo vengono verificate dal nostro pool di esperti del settore e monitorate da Lemon Way, un istituto di pagamento certificato che fa capo al Gruppo BNP Paribas.

E c’è di più, perché con Rendimento Etico puoi finanziare progetti immobiliari dando anche una mano a chi sta vivendo un momento di difficoltà e rischia di perdere la casa all’asta. Le nostre operazioni sono il frutto di un accordo raggiunto con i creditori di queste persone, che permette di evitare la svendita all’asta della loro casa e il conseguente rischio che restino ancora fortemente indebitate!

In questo modo, Rendimento Etico diventa anche uno strumento che dà un aiuto concreto in questo periodo di crisi. Perché da un lato permette ai finanziatori di gestire meglio il rischio, mentre dall’altro aiuta le famiglie italiane in difficoltà a evitare la svendita all’asta della loro casa e ad azzerare completamente i loro debiti!

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