Non riesci a pagare il mutuo? C’è una novità! | Case Italia

Non riesci più a pagare il mutuo? Da oggi c’è una novità!

Le soluzioni più efficaci al problema del debito.

Non riesci più a pagare il mutuo? Da oggi c’è una novità!

In Italia, sono purtroppo sempre di più le famiglie che non riescono a pagare il mutuo. Se già prima della pandemia il fenomeno degli immobili all’asta era particolarmente presente, negli ultimi due anni ha assunto dimensioni preoccupanti, soprattutto in alcune regioni.

Se anche tu stai vivendo questa situazione così delicata, il nostro post di oggi è proprio dedicato a te. Parleremo infatti delle diverse alternative a tua disposizione e le descriveremo punto per punto per aiutarti a capire quale sia la più adatta a risolvere il tuo problema.

Oltre al saldo e stralcio con rinuncia agli atti, che in base alla nostra esperienza è l’unico sistema efficace per risolvere il problema del debito se hai già subito il pignoramento, ti presenteremo anche una grande novità! Si chiama Klak ed è la nostra piattaforma di Instant Buying immobiliare. Come vedremo meglio tra poco, può rivelarsi la soluzione più adatta se in questo momento fatichi a pagare il mutuo ma la tua casa non è ancora stata pignorata.

Le principali agevolazioni per chi non riesce più a pagare il mutuo

Prima di parlarti delle nostre soluzioni che portano alla risoluzione definitiva del debito, riassumiamo brevemente le opzioni più comuni a tua disposizione:

  • Trovare un accordo con la banca che permetta di superare il tuo momento di difficoltà se ritieni che questo sia solo temporaneo. Attualmente, è ancora in vigore la possibilità di sospendere il pagamento delle rate del mutuo tramite il sostegno del Fondo di Solidarietà, che interviene saldando fino al 50% degli interessi maturati durante il periodo di sospensione. Posto che questa misura è soggetta al soddisfacimento di alcuni criteri, come ad esempio quello di aver perso il lavoro, resta comunque aperta l’opzione di chiedere alla banca una parziale sospensione del pagamento delle rate (non è detto però che questa venga accettata).
  • Il piano del consumatore: a determinate condizioni, un debitore ha la possibilità di sottoporre all’approvazione di un Giudice un piano di rimborso dei propri debiti che tenga conto della sua reale situazione finanziaria. In concreto, questo significa richiedere una modifica delle condizioni di rimborso attuali, unita in alcuni casi a una riduzione del debito complessivo. Il piano del consumatore può essere richiesto una sola volta unicamente da persone fisiche che hanno contratto i loro debiti per esigenze relative al consumo, cioè alla soddisfazione di bisogni personali e legati all’economia domestica.
  • Rinegoziare il mutuo con il sostegno del Fondo di garanzia prima casa: prorogata fino al 31 dicembre 2022, consiste nella possibilità di rinegoziare il mutuo con la banca in seguito a un pignoramento. In questo contesto, il Fondo prima casa può intervenire garantendo fino al 50% del capitale. Ricordiamo che la procedura è attuabile solo per la prima casa e a determinate condizioni che riguardano l’ammontare complessivo del debito e dell’importo oggetto della rinegoziazione.

Come forse avrai notato, tutte queste alternative hanno un punto importante in comune: quello di non risolvere in modo definitivo il problema del debito. In tutti i casi, il debitore dovrà continuare a pagare il mutuo, anche se con delle agevolazioni riguardanti i tempi e le modalità di rimborso.

In questo momento, la domanda che dovresti porti è: continuare a pagare un mutuo sarebbe davvero sostenibile per te? Le tue difficoltà finanziarie si stanno risolvendo o hai comunque la ragionevole certezza che si risolveranno nel prossimo futuro?

Se la risposta è sì, allora potresti prenderle in considerazione. In caso contrario, rischieresti di ritrovarti presto punto e a capo. Se ancora non dovessi riuscire a pagare le rate di rimborso, a quel punto la tua casa verrebbe nuovamente pignorata e messa all’asta.

Asta immobiliare: perché devi evitarla a tutti i costi

Chiariamo un punto fondamentale: se la tua casa finisse all’asta, con tutta probabilità i tuoi problemi non finirebbero al momento dell’aggiudicazione. La maggior parte delle volte, gli immobili all’asta non vengono venduti, ma letteralmente svenduti per una cifra di gran lunga inferiore rispetto al loro valore di mercato. Del perché questo avvenga, abbiamo già parlato in modo approfondito in altri articoli. Qui ci basterà ricordare che durante le aste immobiliari si innescano dei meccanismi di svalutazione che tendono a spingere il prezzo al ribasso. Pensa che in molti casi un immobile arriva a essere (s)venduto per la metà o addirittura un terzo del suo valore!

In una situazione del genere, molto difficilmente il ricavato dell’asta basterà a saldare tutti i debiti. E l’ovvia conseguenza sarà che gli ex proprietari dell’immobile si ritroveranno ancora fortemente indebitati pur avendo perso la loro casa!

Case Italia e Klak ti risolvono il problema del debito!

Paura di non riuscire a pagare il mutuo

Fortunatamente, esistono delle soluzioni che ti permettono di risolvere subito il problema del debito, senza dilazionare il pagamento e ritrovarti con delle nuove rate da pagare. Così potrai avere la certezza di non cadere nuovamente in difficoltà a causa di un debito che non riesci a rimborsare.

La prima delle nostre soluzioni è quella di cui parliamo sempre qui sul nostro blog. Si tratta del saldo e stralcio con rinuncia agli atti, che ti consente di evitare la svendita all’asta entrando in trattativa diretta con i creditori e raggiungendo con loro un accordo sulla cifra da saldare per considerare estinto il tuo debito. Se la trattativa andrà in porto, i creditori avranno il vantaggio di ricevere subito la somma pattuita, senza dover aspettare, magari per anni, l’esito incerto delle aste. Tu dovrai comunque vendere la casa, ma questa volta senza rischiare di restare ancora indebitato. Nel momento in cui avranno ricevuto i loro soldi, i creditori firmeranno infatti una rinuncia agli atti, tramite la quale rinunceranno ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura. Così tu sarai finalmente libero dal debito e di ricominciare a vivere!

La seconda soluzione è invece una grande novità, si chiama Klak ed è una piattaforma di Instant Buying immobiliare. Potrebbe fare al caso tuo se, pur avendo delle difficoltà a pagare il mutuo regolarmente, la tua casa non è ancora stata oggetto di pignoramento da parte della banca. Se questa è la tua situazione attuale, potresti infatti decidere di vendere la tua casa nel mercato libero, in modo da saldare tutti i tuoi debiti prima che uno o più creditori decidano di avviare una procedura esecutiva nei tuoi confronti.

Si tratta senz’altro di un’idea realizzabile, a patto che tu riesca a vendere la tua casa abbastanza velocemente, prima che la situazione si aggravi. Ed ecco che Klak può venirti in aiuto!

Grazie al nostro algoritmo sofisticato, otterrai una prima valutazione immediata della tua casa. Se saremo interessati al tuo immobile, uno dei nostri imprenditori immobiliari indipendenti ti contatterà per un sopralluogo, durante il quale redigerà la valutazione definitiva. Dopodiché, riceverai un’offerta da parte nostra nel cento per cento dei casi, risparmiando mediamente 180 giorni rispetto ai tempi di una compravendita tradizionale!

Case Italia e Klak comprano la tua casa!

Con Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Se la tua casa è stata pignorata, non attendere oltre: visita il sito di Case Italia e contattaci! Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi. Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Con Klak hai invece la possibilità di vendere la tua casa velocemente se vuoi risolvere il problema del debito alla radice, prima che la situazione precipiti sfociando in un pignoramento. Vai su www.klak.it e ottieni subito una valutazione del tuo immobile!

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