Milleproroghe 2021: nuovo stop alle esecuzioni | Case Italia

Decreto Milleproroghe: nuovo stop alle esecuzioni immobiliari

Il Decreto Milleproroghe 2021 estende lo stop alle esecuzioni immobiliari e agli sfratti.

Decreto Milleproroghe: nuovo stop alle esecuzioni immobiliari
08 gennaio 2021
Case Italia Srl
Pignoramento della casa

Il Decreto Milleproroghe 2021 ha introdotto diverse misure a sostegno delle categorie più colpite dalla crisi da Coronavirus. Tra queste troviamo anche una nuova estensione del blocco delle procedure esecutive e degli sfratti, già precedentemente prorogato fino al 31 dicembre 2020.

La nuova proroga riguarda, a determinate condizioni, sia le persone che rischiano di perdere la loro casa all’asta, sia gli inquilini di immobili a uso residenziale e commerciale. Essendo il nostro principale obiettivo quello di risolvere la situazione di indebitamento di coloro a cui è stato pignorato un immobile, nel post di oggi ci concentreremo sulle nuove opportunità a loro disposizione.

Se la tua casa è stata pignorata o è a rischio di pignoramento, grazie al Decreto Milleproroghe hai infatti maggiori possibilità di riuscire a risolvere il problema del debito. Ma solo se saprai approfittarne nel modo giusto. Sei curioso di scoprire come? Non ti resta che proseguire la lettura!

Nuovo blocco degli sfratti: chi può beneficiarne

Del nuovo blocco degli sfratti potranno beneficiare sia gli inquilini, inclusi commercianti ed esercenti, sia le persone che si ritrovano con la casa pignorata. Il Decreto prevede però che vengano rispettate determinate condizioni. In particolare:

  • per quanto riguarda gli inquilini, la procedura di sfratto deve essere stata avviata a causa del mancato pagamento del canone di locazione alle scadenze e non per motivi diversi da questo;
  • riguardo invece agli ex proprietari di una casa aggiudicata all’asta, la liberazione dell’immobile potrà essere posticipata fino al 30 giugno solo se questo è ancora abitato dal debitore e dai suoi familiari. Deve trattarsi dunque della sua abitazione principale in cui per il momento continua a risiedere.

Milleproroghe e sospensione delle esecuzioni sulla prima casa

Per quanto concerne invece la sospensione delle procedure esecutive, che riguarda sempre l’abitazione principale del debitore, dobbiamo fare chiarezza su un aspetto di primaria importanza: la nuova misura di sostegno introdotta dal Decreto Milleproroghe è una sospensione, che non andrà di per sé a migliorare la situazione debitoria di chi rischia di perdere la casa all’asta. Ne consegue che, l’unico vantaggio concreto per il debitore sta nell’avere più tempo a disposizione per cercare di uscire dal problema del debito una volta per tutte. In che modo? Lo vediamo nel prossimo paragrafo.

Rinuncia agli atti: la soluzione che azzera il debito!

Prima di arrivare a capire come questa nuova proroga possa effettivamente andare a vantaggio del debitore, vogliamo parlarti della migliore alternativa alla (s)vendita all’asta della tua casa.

Nel momento in cui una casa finisce all’asta, questa rischia di essere svenduta per una cifra di gran lunga inferiore al suo valore di mercato, la realtà purtroppo è questa. Molte aste vanno deserte, cioè nessun potenziale acquirente vi prende parte. Di conseguenza, molto spesso il Tribunale deve organizzare una seconda o addirittura una terza asta prima di riuscire ad aggiudicare un immobile. E, proprio per cercare di aumentare le probabilità di aggiudicazione, ogni volta il Giudice può decidere di abbassare il prezzo base fino al 25%.

Come puoi immaginare, tutto questo va a netto svantaggio del debitore, che perde la casa incassando una cifra ridicola, dovendo inoltre pagare le spese giudiziarie. Di conseguenza, in molti casi il ricavato non basta a rimborsare i creditori e lui si ritrova ancora fortemente indebitato!

La buona notizia è che questa situazione si può evitare, a patto però di attivarsi per tempo. Sì, perché c’è una soluzione che ti permette di evitare la (s)vendita all’asta della tua casa e, al contempo, di azzerare completamente il debito!

Ecco come funziona: invece di rassegnarti e aspettare che la tua casa venga aggiudicata all’asta, prendi in mano la situazione entrando in trattativa con i tuoi creditori. In linea di principio, un immobile pignorato non può più essere venduto sul mercato libero ma, se riuscirai ad accordarti con loro sull’importo da saldare, potrai comunque evitare l’asta e riuscire a estinguere tutti i tuoi debiti.

In una situazione di questo tipo, i creditori dovranno probabilmente accontentarsi di ricevere meno di quanto effettivamente gli spetta. Ma indovina un po’? Ci sono comunque ottime probabilità che accettino! Le aste sono infatti molto rischiose anche per loro e spesso ci vogliono anni prima che riescano a recuperare anche solo una parte del loro credito. Invece con la nostra soluzione hanno la certezza di incassare subito la somma pattuita! Tu come debitore dovrai comunque vendere la casa, ma quantomeno non verrà svenduta e, cosa ancora più importante, potrai finalmente dimenticare il problema del debito una volta per tutte! Dopo essere stati pagati, i creditori saranno infatti chiamati a firmare una rinuncia agli atti. Si tratta di un documento fondamentale, con il quale rinunciano ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura!

Se la tua casa è stata pignorata, devi capire che puoi davvero sperare di uscire dal problema del debito. Però è fondamentale che tu agisca e che lo faccia subito!

Come la sospensione delle esecuzioni può aiutarti a ottenere la rinuncia agli atti

La nuova sospensione delle esecuzioni immobiliari può senz’altro aumentare le tue probabilità di riuscire a ottenere la rinuncia agli atti. Innanzitutto, avrai più tempo a disposizione per negoziare un accordo con i creditori che sia sostenibile per tutte le parti coinvolte.

Un altro aspetto da non sottovalutare è poi quello che riguarda la maggiore propensione dei creditori ad accettare un accordo di questo tipo. Le sospensioni in vigore unite a quelle già attuate negli scorsi mesi non faranno che dilatare ulteriormente i tempi delle procedure, senza contare che l’elevato numero di immobili all’asta rischia di non essere assorbito dalla domanda. Ne consegue che anche per i creditori le prospettive di recupero siano più sfavorevoli rispetto alla situazione pre-Coronavirus e che siano di conseguenza più inclini a sedersi attorno a un tavolo e trovare un accordo con il debitore.

Case Italia compra la tua casa!

Ottenere la rinuncia agli atti è l’unica soluzione che ti garantisce la certezza di azzerare completamente i tuoi debiti. Resta il fatto che, per i non addetti ai lavori, condurre le trattative con i creditori e seguire tutte le fasi della procedura può risultare molto complicato.

Noi di Case Italia siamo specializzati proprio in questo tipo di procedimenti e sono ormai più di tredici anni che ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Grazie al nostro intervento, tantissime persone e tantissime famiglie sono riuscite a evitare la vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti!

Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi! Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Se la tua casa rischia di finire all’asta fai buon uso della nuova estensione prevista dal Decreto Milleproroghe! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.

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