Pignoramento: quando l’immobile perde valore | Case Italia

Pignoramento: cosa succede se la tua casa ha perso valore

Perché devi tenerne conto se rischi di perdere la tua casa all’asta?

Pignoramento: cosa succede se la tua casa ha perso valore
06 gennaio 2023
Case Italia Srl
Pignoramento della casa

Se stai vivendo un periodo di difficoltà e la tua casa rischia di finire all’asta, l’eventualità di perderla è solo uno degli aspetti che dovrebbe preoccuparti. Gli immobili che vengono (s)venduti all’asta rischiano infatti di perdere (anche molto) valore e di essere aggiudicati per delle cifre che molte volte suonano addirittura ridicole.

Di questo aspetto abbiamo già parlato molte volte qui su questo blog. Quello su cui però forse non abbiamo ancora insistito abbastanza è il fatto che un immobile può perdere valore nel corso del tempo anche per altre ragioni. In questi casi, la svalutazione determinata dalle dinamiche di mercato va ad aggiungersi a quella tipica delle aste immobiliari e di conseguenza gli ex proprietari rischiano di ritrovarsi con un debito residuo sulle spalle ancora più grande.

Nel post di oggi parleremo appunto dei fattori che possono determinare una svalutazione degli immobili nel corso del tempo, spiegheremo perché la (s)vendita all’asta va evitata a tutti i costi e ti presenteremo la soluzione alternativa che permette di azzerare tutti i debiti, subito e una volta per tutte!

Quanto può perdere di valore una casa?

Quali sono i principali motivi che possono determinare la svalutazione di un immobile a prescindere dalle aste?

Il valore di una casa dipende sostanzialmente dall’andamento del mercato immobiliare, ovvero dall’incontro tra domanda e offerta. Nei periodi in cui i potenziali compratori sono di numero superiore ai venditori, i prezzi tenderanno a salire. Viceversa, quando sono in molti a voler vendere ma dall’altra parte non ci sono altrettanti acquirenti disposti a comprare, i prezzi scendono.

Ovviamente non si può parlare di una tendenza omogenea a questo riguardo: i prezzi degli immobili potrebbero salire e scendere in diverse zone d’Italia (o anche di una sola città) nello stesso momento. Ne consegue che, volendo sintetizzare al massimo, il valore di una casa dipende principalmente da:

  • l’andamento del mercato immobiliare nella zona in cui è situata;
  • lo stato in cui si trova (se è vecchia, di recente costruzione o rinnovata);
  • le sue caratteristiche specifiche (ad esempio, se è una villetta singola o un appartamento, se è presente un giardino privato oppure no) che possono andare più o meno incontro alle esigenze dei potenziali acquirenti.

Da tutto questo possiamo dedurre che non sempre una casa perde valore nel tempo. Al contrario, in alcuni casi gli immobili si apprezzano generando per i proprietari la possibilità di realizzare un profitto qualora decidessero di metterli in vendita. Se però guardiamo alla tendenza generale rilevata negli ultimi dieci anni, vediamo che questo generalmente non avviene. Secondo uno studio condotto dall’Osservatorio di MutuiOnline.it, il prezzo al metro quadro degli immobili residenziali in Italia ha perso mediamente il 15%.

Quanto valore perde una casa all’asta?

Oltre alle dinamiche del mercato immobiliare che potrebbero determinare una svalutazione del tuo immobile nel tempo, c’è un altro aspetto ancora più importante di cui devi tenere conto una volta che la tua casa finisce all’asta.

Durante le aste immobiliari si attivano infatti dei particolari meccanismi di svalutazione, che tendono a spingere il prezzo al ribasso. Pensa che molte volte gli immobili finiscono per essere svenduti per la metà o persino un terzo del valore di mercato stimato dal perito incaricato dal Tribunale.

Com’è possibile che questo accada? Si tratta di un’eventualità strettamente legata al fenomeno delle aste deserte. Devi sapere che spesso e volentieri gli immobili non vengono (s)venduti nel corso della prima asta. In molti casi, si rende necessario organizzarne una seconda (e a volte anche una terza) prima di riuscire a suscitare l’interesse di almeno un acquirente. E ogni volta che bisogna organizzare una nuova asta, sai cosa succede? Che il Giudice può decidere di abbassare il prezzo base (cioè il prezzo di partenza) fino al 25% rispetto al precedente. Ora, capisci bene come una casa possa arrivare a essere svenduta per una cifra notevolmente inferiore al suo valore di mercato.

In questi casi, che sono più frequenti di quanto non si pensi, il principale problema per il debitore non è più perdere la propria casa, ma più che altro rischiare di restare ancora fortemente indebitato pur avendola già persa. Già, ti sembrerà assurdo ma la realtà è proprio questa: quando il ricavato dell’asta non basta per saldare integralmente i debiti, la parte restante continua a pesare sulle spalle del debitore!

Saldo e stralcio con rinuncia agli atti: la soluzione che azzera il debito!

Perché la tua casa perde valore

In tutto questo, per fortuna c’è anche un’ottima notizia (che finalmente stiamo per darti). Sì, perché alla (s)vendita all’asta c’è un’alternativa che ti permette di risolvere il problema del debito in modo definitivo.

La soluzione di cui stiamo parlando si chiama saldo e stralcio con rinuncia agli atti: è quella che noi di Case Italia mettiamo in pratica quotidianamente e grazie alla quale abbiamo già azzerato il debito di tantissime famiglie italiane.

Vediamo meglio come funziona: invece di aspettare che la tua casa venga aggiudicata all’asta rischiando di restare con un debito residuo, prendi contatto con tutti i creditori coinvolti nella procedura. L’obiettivo è quello di arrivare a un accordo sulla cifra da saldare per considerare il debito estinto, cosicché tu riesca ad azzerare tutti i debiti con la vendita del tuo immobile.

Per fare in modo che il tuo debito venga azzerato, i creditori dovranno probabilmente accontentarsi di ricevere meno di quanto gli spetta. Perché mai dovrebbero accettare? È semplice: le aste sono molto rischiose anche per loro, in quanto nessuno è in grado di garantirgli se e quando riceveranno indietro i loro soldi. Con la nostra soluzione avranno invece la certezza di ricevere subito la somma pattuita.

Una volta raggiunto l’accordo, non ti resterà che pagare i creditori. Dovrai comunque vendere la casa, ma questa volta eviterai le svalutazioni delle aste e avrai la certezza di cancellare tutti i tuoi debiti.

Nel momento in cui avranno ricevuto i loro soldi, i creditori saranno infatti chiamati a firmare una rinuncia agli atti, con la quale rinunceranno ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura. Si tratta di un documento fondamentale, che segna di fatto la tua uscita definitiva dalla spirale del debito!

Case Italia compra la tua casa!

Da ormai oltre quindici anni, noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Abbiamo già aiutato tantissime persone e tantissime famiglie a evitare la (s)vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti.

Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi. Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Se la tua casa è stata pignorata e anche se è già all’asta, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.

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