Riscattare la pensione per evitare il pignoramento? | Case Italia

Riscattare la pensione per salvare la casa dal pignoramento: quando è possibile

Puoi ricorrere al riscatto anticipato del fondo pensione per salvare la casa dal pignoramento?

Riscattare la pensione per salvare la casa dal pignoramento: quando è possibile
26 luglio 2021
Case Italia Srl
Pignoramento della casa

Pur di salvare la propria casa dall’asta, molte persone sarebbero disposte a fare quasi di tutto. Se tu stesso stai vivendo questa situazione drammatica, sai perfettamente di cosa stiamo parlando: dopo aver acquistato la tua casa con tanti sacrifici, da un giorno all’altro non sei più in grado di pagare il mutuo, magari perché hai perso il lavoro o per qualche altra ragione che non dipende dalla tua volontà. E adesso temi che presto dovrai affrontare l’incubo dell’asta.

Tra tutte le possibili soluzioni a cui hai pensato, forse c’è anche l’eventualità di chiedere il riscatto anticipato del tuo fondo pensione. In questo modo, riusciresti a pagare almeno una parte degli arretrati che hai accumulato nei confronti della banca e magari a negoziare un accordo che ti eviterebbe di perdere la casa.

Ma il riscatto anticipato del fondo pensione è davvero una possibilità concreta? In quali casi è consentito dalla legge? E soprattutto: è davvero il modo migliore per cercare di uscire dall’indebitamento? Di tutto questo parleremo nel post di oggi!

Come funziona il riscatto anticipato del fondo pensione

In certi casi particolari, la legge consente il riscatto anticipato, totale o anche solo parziale, dei fondi pensione complementari. Non stiamo quindi parlando della previdenza obbligatoria, ma di una pensione aggiuntiva a cui si può aderire liberamente.

A determinate condizioni, è possibile ottenere un anticipo sul capitale depositato nel fondo, o addirittura riscattarlo completamente.

In linea di principio, un anticipo può essere concesso in caso di:

  • necessità di sostenere delle spese sanitarie a fronte di gravi problemi di salute, per sé o per i famigliari più stretti. In questo caso, l’anticipo può essere chiesto in qualsiasi momento, ma non può superare il 75% del capitale versato;
  • acquisto o ristrutturazione della prima casa. Anche in questo caso è possibile ottenere un anticipo fino al 75% del capitale, ma dovranno essere trascorsi almeno otto anni dall’apertura del deposito.
  • qualsiasi altra ragione: è possibile riscattare fino al 30% del capitale versato, sempre a patto che siano trascorsi almeno otto anni.

Vi sono poi dei casi in cui si può invece procedere al riscatto totale del capitale accumulato fino a quel momento:

  • la sopravvenuta invalidità;
  • un periodo di disoccupazione superiore ai quattro anni. In caso di licenziamento, la metà del capitale può essere riscattata già dopo i primi dodici mesi.

Puoi riscattare in anticipo il fondo pensione per salvare la casa dal pignoramento?

Da quanto abbiamo visto nel paragrafo precedente, puoi già intuire la risposta. Ci sono effettivamente dei casi in cui potresti riscattare, in tutto o in parte, il capitale che hai accumulato negli anni per cercare di salvare la tua casa dal pignoramento e dalla conseguente vendita all’asta.

Qui però il vero nocciolo della questione è un altro: ammettendo che il tuo caso rientri tra quelli che consentono di riscattare il fondo pensione, è davvero questa la soluzione migliore al problema del debito?

Il riscatto anticipato del fondo pensione conviene davvero?

Per capirlo, la prima cosa che devi chiederti è questa: riscattando il fondo pensione riuscirai a saldare l’intero debito che hai con la banca e gli eventuali altri creditori? Se la somma che otterresti dal riscatto fosse sufficiente, allora potresti davvero evitare l’asta e restare proprietario della tua casa.

In caso contrario, potresti cercare di negoziare un accordo con i creditori che ti consenta di estinguere il debito pagando una cifra inferiore a quella effettivamente dovuta. Tieni però presente che la tua offerta dovrebbe essere molto convincente, soprattutto a fronte del fatto che tu rimarresti proprietario di un immobile, che i creditori potrebbero invece far finire all’asta nella speranza di ottenere di più.

Un altro aspetto con cui devi fare i conti riguarda sicuramente il futuro, tuo e della tua famiglia:

  • Riscattando adesso il fondo per salvare la casa, potrai comunque garantirti un’adeguata sicurezza finanziaria una volta che sarai andato in pensione?
  • Una volta ripagati i debiti con il capitale riscattato, sarai in grado di riprendere a pagare le rate del mutuo regolarmente?
  • Nel caso in cui il mutuo ti sia già stato revocato, sei sicuro che la banca sia disposta a riaccenderlo?

Queste sono tutte domande cruciali, a cui devi cercare di dare delle risposte che siano il più possibile oneste e fondate su dati oggettivi.

In base alla nostra esperienza la verità è che, a fronte di una situazione finanziaria compromessa, la cosa migliore è quasi sempre quella di risolvere il problema del debito una volta per tutte, senza strascichi che potrebbero addirittura compromettere la tua serenità al termine della vita lavorativa.

Rinuncia agli atti: la soluzione che azzera il debito!

Quando si può riscattare un fondo pensione

Volendo sintetizzare quanto ci siamo detti finora, in alcuni casi particolari potresti riscattare anticipatamente il tuo fondo pensione complementare per cercare di salvare la tua casa dal pignoramento. Detto questo, abbiamo anche visto che si tratta di una decisione da valutare con molta attenzione, perché potrebbe rischiare di compromettere la tua serenità finanziaria presente e futura.

Se la tua casa è stata pignorata o è sul punto di esserlo, c’è anche un’altra soluzione, che si chiama saldo e stralcio con rinuncia agli atti. È l’unica che può garantirti l’azzeramento del debito evitando le svalutazioni del prezzo di vendita che tipicamente caratterizzano le aste.

Ti spieghiamo in breve come funziona: invece di fare di tutto per cercare di rimanere il proprietario della tua casa o di aspettare il giorno dell’asta con le mani in mano, cerchi di risolvere la questione direttamente con tutti i creditori coinvolti nella procedura. Prendi contatto con loro proponendogli un accordo sulla cifra da saldare per poter considerare estinti i tuoi debiti.

Essendo il principale obiettivo quello di azzerare completamente il tuo debito, i creditori dovranno infatti accontentarsi di ricevere meno di quanto effettivamente gli spetta. In cambio, avranno però una grande certezza che in nessun caso le aste sono in grado di garantirgli: quella di ricevere subito la somma pattuita! Va da sé che, se la tua proposta sarà ragionevole, ci sono ottime probabilità che accettino.

Tornando a te, per pagare i creditori dovrai comunque vendere la casa, ma con la certezza di risolvere subito e una volta per tutte la tua situazione di indebitamento! La maggior parte delle volte, cercare di salvare la tua casa a tutti i costi non è la soluzione giusta. Come abbiamo visto, rischieresti di aggravare la tua situazione finanziaria ancora di più, fino ad arrivare alla (s)vendita all’asta, dove spesso gli immobili vengono aggiudicati a prezzi di gran lunga inferiori rispetto al loro valore di mercato.

La nostra soluzione ti consente di evitare tutti questi problemi. Una volta che avrai venduto la casa e i creditori avranno ricevuto la somma pattuita, questi saranno chiamati a firmare la famosa rinuncia agli atti. Si tratta di un documento importantissimo, con il quale rinunceranno ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura. Così tu sarai finalmente libero dalla morsa del debito e potrai ricominciare a vivere con la certezza di non dovere più niente a nessuno!

Case Italia compra la tua casa!

Da oltre tredici anni, noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Abbiamo già aiutato tantissime persone e tantissime famiglie a evitare la (s)vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti!

Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi! Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Se la tua casa è stata pignorata o è sul punto di esserlo, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.

Ti interessa saperne di più su questo argomento? Allora leggi anche:

Condividi sui social