Cosa fare se non riesci più a pagare il mutuo? | Case Italia

Cosa fare se non riesci più a pagare il mutuo: la storia di Fernando.

Come uscire dall'indebitamento ed evitare che la tua casa vada all'asta?

Cosa fare se non riesci più a pagare il mutuo: la storia di Fernando.
17 dicembre 2021
Case Italia Srl
Debito bancario

Cosa puoi fare nel momento in cui non riesci più a pagare le rate del mutuo regolarmente? Qual è la strategia migliore per cercare di uscire dall’indebitamento? Ne parleremo nel post di oggi e lo faremo raccontandoti la storia di Fernando Da Silva, una delle tante persone che abbiamo aiutato a risolvere il problema del debito!

Vedremo quali sono le conseguenze del pignoramento, qual è la migliore alternativa a tua disposizione e come alla fine Fernando sia riuscito a evitare la (s)vendita della sua casa all’asta e a ricominciare una nuova vita senza debiti!

Cosa succede se non riesci più a pagare il mutuo? La storia di Fernando.

Fernando Da Silva è di origine brasiliana, ma vive in Italia da molto tempo. Arrivato nel 1992, da subito si rimbocca le maniche per costruirsi una vita. Trova lavoro come camionista e si abitua ai viaggi molto lunghi, che lo portano anche all’estero.

Fernando è un gran lavoratore e le cose cominciano ad andare bene. Arriva a guadagnare circa 2.500-3.000 euro al mese, uno stipendio che gli garantisce una certa sicurezza economica. Il tempo passa, Fernando in Italia si trova bene e dopo un po’ conosce una donna di cui si innamora. Comprano casa e iniziano una convivenza che durerà per quindici anni. Trascorso tutto quel tempo, Fernando e la sua compagna sentono che è arrivato il momento di fare un passo in più e decidono di sposarsi.

Tutto sembra procedere per il meglio fino a quando, poco dopo il matrimonio, la moglie di Fernando scopre di avere una brutta malattia. Nel giro di soli quattro mesi purtroppo viene a mancare e Fernando si ritrova solo. Da quel momento in poi, per lui ha inizio un periodo molto difficile che, come se non bastasse, culmina con la perdita del lavoro un anno più tardi.

Da lì, per Fernando cominciano anche i problemi finanziari. Alla morte della moglie è rimasto solo con un mutuo sulle spalle, ma grazie al suo lavoro riusciva comunque a pagare le rate. Adesso però le cose sono diverse: non ha più uno stipendio su cui contare, l’unica cosa che riceve è la pensione di reversibilità di 500 euro al mese. Considerato che la rata del mutuo ammonta a 700 euro, basta fare due conti per capire come per lui continuare a pagare sia davvero impossibile.

Nonostante tutto, Fernando non si perde d’animo. Pur non essendo giovanissimo, si mette alla ricerca disperata di un nuovo lavoro. Cerca in tutta Italia, come camionista ha una lunga esperienza e all’inizio è certo che prima o poi troverà qualcosa. Nel frattempo, la banca si dice disposta a sospendere il pagamento delle rate per un anno, in modo da dargli il tempo di sistemare la sua situazione finanziaria.

Purtroppo però le cose non vanno come Fernando aveva sperato. Il tempo passa, lui si impegna al massimo ma non riesce a trovare nulla, probabilmente per via dei suoi cinquantotto anni. E intanto continua, per forza di cose, a non pagare il mutuo.

Passano cinque anni, finché un giorno si presenta a casa sua l’ufficiale giudiziario, che gli comunica che la sua casa sta per andare all’asta.

Non riesci più a pagare il mutuo? Attenzione alla (s)vendita all’asta!

Trovandosi in una situazione finanziaria difficile ormai da diverso tempo, Fernando un po’ si è informato e sa che, se la sua casa finisse all’asta, rischierebbe di perderla e di restare al contempo ancora indebitato. Può sembrare un paradosso, che però si traduce in realtà in moltissimi casi. Durante le aste tendono a innescarsi dei meccanismi di svalutazione che spingono il prezzo verso il basso. Il rischio è quindi quello che una casa venga svenduta per una cifra di gran lunga inferiore al prezzo di mercato.

Ormai Fernando è quasi rassegnato, ha dovuto accettare il fatto di non riuscire a trovare lavoro e non sa in che altro modo potrebbe uscire dalla sua situazione. Finché una sera, navigando su Facebook, non si imbatte in uno dei nostri post in cui spieghiamo che possiamo risolvere il problema del debito a chi sta rischiando di perdere la casa all’asta.

All’inizio nutre parecchi dubbi, però decide che a quel punto tanto vale fare un tentativo. Ci contatta e nel giro di pochi giorni fissiamo un appuntamento. A occuparsi del suo caso è il nostro affiliato Antonio Allegra.

Grazie al saldo e stralcio con rinuncia agli atti azzeriamo il debito!

Cosa fare se non riesci a pagare il mutuo

Antonio incontra Fernando e gli spiega in che modo possiamo intervenire. Entreremo in trattativa con i suoi creditori e cercheremo di trovare un accordo che consenta di azzerare completamente il debito. Per farlo, dovremo trovare un compromesso sulla cifra da saldare per considerare il debito estinto. Vista la situazione di Fernando, la banca dovrà accontentarsi di ricevere meno di quanto effettivamente gli spetta, ma d’altro canto riceverà subito la somma pattuita, senza dover attendere – magari per anni – l’esito incerto delle aste.

I vantaggi del saldo e stralcio con rinuncia agli atti rispetto alle aste sono palesi, sia per il debitore che per i creditori. Nel caso di Fernando, la banca avrà la certezza di incassare subito l’importo concordato, mentre il nostro protagonista risolverà il problema del debito una volta per tutte.

Una volta raggiunto l’accordo con i creditori, Fernando dovrà comunque vendere la sua casa per riuscire a pagarli. Nonostante sia consapevole che, a differenza delle aste, la vendita porterà in questo caso all’azzeramento del debito, inizialmente ne è molto dispiaciuto. Del resto, è più che comprensibile: per chi ci vive una casa non è solo un immobile, è un luogo fatto di bei ricordi, in cui ci si sente protetti e a proprio agio.

Rinunciarci non è per niente facile, ma alla fine Fernando capisce che deve razionalizzare l’attaccamento che prova nei confronti della sua casa. In fondo, si tratta soltanto di un oggetto e anche vendendola i ricordi nessuno glieli porterà mai via. La priorità deve essere quella di risolvere i suoi problemi finanziari. E noi in questo possiamo aiutarlo.

Case Italia compra la tua casa!

Fernando ha deciso di affidarsi a noi. Abbiamo raggiunto un accordo con i creditori, siamo riusciti a ottenere la rinuncia agli atti e gli abbiamo azzerato tutti i debiti!

Da oltre tredici anni, noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Abbiamo già aiutato tantissime persone e tantissime famiglie a evitare la (s)vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti.

Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi. Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Fernando ha scelto di riprendere in mano la sua vita e di darsi un’altra opportunità. E tu puoi fare la stessa cosa.

Se la tua casa è stata pignorata, o anche se è già finita all’asta, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.

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