Cosa succede dopo il decreto di trasferimento? | Case Italia

Casa all’asta: cosa succede dopo il decreto di trasferimento?

Cosa accade dopo la vendita di un immobile all’asta?

Casa all’asta: cosa succede dopo il decreto di trasferimento?
07 luglio 2023
Case Italia Srl
Pignoramento della casa

Se la tua casa è sul punto di essere pignorata e temi che presto o tardi finirà per essere venduta all’asta, con tutta probabilità ci sono molte domande a cui stai cercando di dare una risposta.

Cosa accadrà nel momento in cui la casa non sarà più tua? Quando dovrai lasciarla e, soprattutto, di quali altre possibili conseguenze devi tenere conto? Nel post di oggi parleremo nello specifico del  decreto di trasferimento, il documento che segna il passaggio di proprietà della tua casa a chi se l’è aggiudicata all’asta. Vedremo nel dettaglio di cosa si tratta, quando il Giudice provvede alla sua emissione e cosa puoi aspettarti una volta che ti verranno comunicati la data e l’orario in cui dovrai lasciare il tuo immobile e consegnare le chiavi.

Oltre a tutto questo, parleremo naturalmente anche di soluzioni. In particolare, ti spiegheremo come funziona la procedura di saldo e stralcio con rinuncia agli atti, l’unico sistema per evitare l’asta e azzerare il debito subito e una volta per tutte.

 

Come funziona il decreto di trasferimento

 

Dicevamo che il decreto di trasferimento è il documento che segna il passaggio di proprietà dell’immobile una volta conclusa la vendita all’asta. Attraverso la sua emissione, il Tribunale competente attesta dunque che il nuovo proprietario è l’aggiudicatario dell’asta e, contestualmente, dispone la cancellazione di tutti i pignoramenti e delle ipoteche iscritti fino a quel momento.

L’aggiudicatario acquisirà infatti un immobile ormai privo di qualsiasi gravame. I creditori del precedente proprietario verranno rimborsati attraverso il ricavato della vendita, nella misura in cui l’ammontare di quest’ultimo lo consentirà. Ne consegue che nulla potranno pretendere da chi si è aggiudicato l’immobile tramite l’asta.

 

Quanto tempo passa dal saldo prezzo al decreto di trasferimento?

 

Per ottenere l’emissione del decreto di trasferimento, l’aggiudicatario dovrà procedere a saldare interamente il prezzo dell’immobile.

Riguardo alle tempistiche, la legge non prevede un lasso di tempo preciso. Ne consegue che queste possano variare in modo piuttosto considerevole in base al carico di lavoro del Tribunale in questione. In ogni caso, il decreto di trasferimento viene generalmente emesso entro tre mesi dal saldo prezzo.

 

Cosa succede dopo il decreto di trasferimento?

 

Dopo l’emissione del decreto di trasferimento dovrai lasciare quella che una volta era la tua casa, in modo che il nuovo proprietario possa prenderne possesso.

Se al momento dell’emissione del decreto, la casa è ancora occupata dal debitore, il Giudice vi inserisce anche l’ingiunzione a lasciare l’immobile. Questo significa che al debitore verranno comunicati il giorno e l’orario in cui dovrà consegnare la casa al custode giudiziario.

Ciò premesso, le conseguenze potrebbero rivelarsi purtroppo ben peggiori. Non sempre il ricavato dell’asta è sufficiente per saldare l’intero debito degli ex proprietari. Anzi, nella maggior parte dei casi non lo è. Il problema è che, durante le aste immobiliari, tendono a innescarsi dei particolari meccanismi che spingono il prezzo di partenza al ribasso. Il risultato è che, spesso e volentieri, gli immobili finiscono per essere aggiudicati a un prezzo notevolmente inferiore rispetto al loro valore di mercato, magari anche della metà o addirittura fino ai due terzi.

Oltre al problema della svalutazione, ci sono poi anche le spese generate dall’intera procedura, che vengono poste a carico del debitore e possono arrivare a sfiorare i 30 mila euro.

A questo punto, non è difficile capire perché ci sia il rischio che con il ricavato il debitore non riesca a saldare l’intero debito. E la cosa peggiore è che il debito residuo – cioè la parte che non è stato possibile rimborsare – continuerà a pesare sulle sue spalle fino a quando, in un modo o nell’altro, non sarà riuscito a ripagarlo.

 

La soluzione per evitare l’asta e azzerare il debito

 

Cosa succede dopo il decreto di trasferimento

 

Se in questo momento stai attraversando un periodo di difficoltà e vivi l’angoscia legata all’eventualità di perdere la tua casa all’asta, devi sapere che, fortunatamente, c’è un sistema che ti permette di evitare il problema del debito residuo, anche se la tua casa è già stata sottoposta a pignoramento.

Questo sistema si chiama saldo e stralcio con rinuncia agli atti ed è la soluzione che da anni noi di Case Italia mettiamo in pratica per aiutare le famiglie italiane a risolvere il problema del debito.

Come funziona? Vediamo di spiegartelo in parole semplici: anche se la tua casa è già stata pignorata, puoi ancora sperare di evitare l’asta e le svalutazioni che solitamente ne derivano. La cosa importante è riuscire a trovare un accordo con i creditori coinvolti nella procedura esecutiva che ti permetta di estinguere il tuo debito.

Per raggiungere questo obiettivo, molto probabilmente i creditori dovranno accontentarsi di ricevere meno di quanto effettivamente gli spetta. Eppure, se l’offerta sarà ragionevole, ci sono comunque buone probabilità che accettino. Le aste sono infatti caratterizzate da lunghe tempistiche e da un elevato grado di incertezza. Ne consegue che per i creditori risulti impossibile sapere se e quando riceveranno indietro i loro soldi.

Con la nostra soluzione hanno invece la certezza di ricevere subito la somma pattuita, senza dover attendere anche diversi anni prima di ricevere magari solo una piccola parte di quanto gli è dovuto. Da parte tua, dovrai comunque vendere la casa per procedere al pagamento dei creditori. In questo caso però, lo farai con la  garanzia di azzerare tutti i tuoi debiti, senza rischiare di trascinarti in una situazione economica complicata per il resto della tua vita.

Nel momento in cui avranno ricevuto i loro soldi, i creditori saranno infatti chiamati a firmare una rinuncia agli atti, con la quale rinunceranno ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura. Si tratta di un documento fondamentale, che segna di fatto la tua uscita definitiva dalla spirale del debito!

 

Case Italia compra la tua casa!

 

Noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Abbiamo già aiutato tantissime persone e tantissime famiglie a evitare la (s)vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti.

Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi. Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Se la tua casa è stata pignorata, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.

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