La mia casa è stata pignorata: posso ancora rinegoziare il mutuo?

La tua casa è stata pignorata e ti stai chiedendo se puoi ancora sperare di salvarla rinegoziando il mutuo?

Nel post di oggi approfondiremo questa possibilità. Vedremo se e in quali casi sia possibile ottenere un mutuo a condizioni più vantaggiose e come funziona la procedura. Ma soprattutto valuteremo se per te vale effettivamente la pena di procedere in questo modo o se ti conviene optare per un saldo e stralcio con rinuncia agli atti, l’unica soluzione che azzera il debito subito e una volta per tutte!

Rinegoziare il mutuo se la casa è stata pignorata: come funziona

Il decreto-legge del 26 ottobre 2019 (in seguito modificato dal decreto Sostegni) prevede in effetti la possibilità di rinegoziare il mutuo in seguito al pignoramento dell’immobile, anche nel caso in cui questo sia già stato messo all’asta.

In pratica, si accende un nuovo mutuo presso una nuova banca, idealmente a condizioni più vantaggiose per il debitore, e con l’importo erogato si estingue quello in essere al momento del pignoramento. Si effettua quindi una surroga del mutuo.

Come ottenere la rinegoziazione del mutuo in caso di pignoramento

Ora che abbiamo appurato che esiste la possibilità di rinegoziare il mutuo – più precisamente di ottenere un nuovo mutuo a condizioni più vantaggiose – in caso di pignoramento della casa, è il momento di passare alle condizioni che è necessario soddisfare per avvalersene. Passiamole in rassegna una per una:

• Il debitore deve essere un consumatore, cioè una persona fisica che si sia indebitata per fare fronte alle sue esigenze di consumo personali, estranee a qualsiasi attività imprenditoriale.
• L’immobile pignorato deve costituire l’abitazione principale del debitore.
• Il creditore deve essere una banca, una società di cartolarizzazione, oppure un intermediario autorizzato.
• Il debito deve essere garantito da un’ipoteca di primo grado.
• Il debito complessivo non deve essere superiore ai 250.000 euro.
• Il debitore deve avere già rimborsato almeno il 5% del capitale.
• Il nuovo mutuo deve avere una durata compresa tra i dieci e i trent’anni.
• L’importo offerto al creditore per estinguere il debito deve essere pari almeno al 75% del prezzo base fissato per l’asta successiva o del valore stabilito dal perito del Tribunale.
• L’istanza di rinegoziazione deve essere presentata entro il 31 dicembre 2022.

Segnaliamo inoltre la possibilità di ricorrere al Fondo di garanzia prima casa.

Rinegoziare il mutuo permette davvero di salvare la casa?

Come hai potuto constatare tu stesso, i requisiti che occorre soddisfare per poter rinegoziare il mutuo in caso di pignoramento non sono pochi. Senza contare che dovrai trovare una banca disposta a concederti un nuovo mutuo, cosa che potrebbe rivelarsi non proprio semplicissima se ti trovi in difficoltà finanziarie. In ogni caso, dovrai comunque dimostrare di essere in grado di pagare regolarmente le rate del nuovo mutuo.

Fatta questa premessa, rinegoziare il mutuo ti consente davvero di salvare la casa dalla (s)vendita all’asta? Tutto dipende dalla tua situazione finanziaria personale. Se ti sei trovato in difficoltà, ma adesso il problema è rientrato e prevedi di riuscire a farti carico di un mutuo, allora la rinegoziazione potrebbe effettivamente permetterti di salvare la casa.

Se però le tue difficoltà non sono finite, optando per la rinegoziazione andresti incontro al rischio concreto di non riuscire ancora una volta a pagare il mutuo, il che ti riporterebbe al punto di partenza: la tua casa verrebbe pignorata e messa all’asta. Ecco perché, in questa seconda ipotesi, dovresti valutare una strada diversa, una soluzione che ti consenta di risolvere il problema del debito subito e una volta per tutte!

Saldo e stralcio con rinuncia agli atti: la soluzione che azzera il debito

Se la tua casa dovesse finire all’asta, probabilmente sai già cosa accadrebbe: rischierebbe di essere svenduta per una cifra ridicola, che non basterebbe neanche lontanamente per saldare i tuoi debiti. E tu, paradossalmente, continueresti a essere perseguitato dai creditori pur avendo perso la tua casa!

Capisci bene che si tratta di una situazione che bisogna cercare di evitare a tutti i costi. E per fortuna una soluzione c’è: si chiama saldo e stralcio con rinuncia agli atti ed è l’unica che ti garantisce l’azzeramento del debito!

Ecco come funziona: invece di lasciare che la tua casa venga svenduta all’asta, entri in trattativa con ognuno dei tuoi creditori e cerchi di trovare un accordo che ti consenta di azzerare il debito. Vista la situazione, i creditori dovranno accontentarsi di ricevere meno di quanto gli spetta, ma in cambio avranno un grandissimo vantaggio rispetto alle aste: quello di ricevere subito la somma pattuita, senza incertezze e senza dover attendere chissà quanto. Questo per dirti che ci sono ottime probabilità che accettino.

Se tutto andrà a buon fine, a te non resterà che vendere la casa per pagare i creditori. Non conserverai il tuo immobile, ma almeno non verrà svenduto all’asta per poche decine di migliaia di euro lasciandoti ancora indebitato. Con questa procedura i tuoi debiti verranno azzerati! Una volta che avranno ricevuto i loro soldi, i creditori saranno infatti chiamati a firmare una rinuncia agli atti. Si tratta di un documento importantissimo, con il quale rinunceranno di fatto ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura!

Case Italia compra la tua casa!

Da oltre tredici anni, noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Abbiamo già aiutato tantissime persone e tantissime famiglie a evitare la (s)vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti.

Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi. Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Se la tua casa è stata pignorata o è sul punto di esserlo, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.

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