Piano del consumatore: ti risolve davvero il problema del debito?

Da qualche tempo, la tua situazione economica è cambiata. E in peggio, purtroppo: se finora sei sempre riuscito a fare fronte alle spese correnti e ai tuoi impegni finanziari, ora tuo malgrado cominci a trovarti in serie difficoltà, hai cominciato a indebitarti e davvero non sai come uscirne. Considerato che sei proprietario di una casa, temi soprattutto che quest’ultima possa essere pignorata e messa all’asta.

Tra le possibili soluzioni di cui hai sentito parlarle, molto probabilmente c’è anche quella del piano del consumatore. Come vedremo meglio tra poco, si tratta di un provvedimento finalizzato ad aiutare le persone fisiche a risolvere il problema del debito tenendo conto delle loro effettive possibilità economiche.

Nel tuo caso specifico, è davvero questa la strada più giusta da seguire? Come si deve procedere affinché venga approvato e quali sono le migliori alternative a tua disposizione? Di tutto questo, parleremo nel post di oggi, dove ti presenteremo anche l’unica soluzione che ti permette di risolvere il problema del debito subito e una volta per tutte!

Chi può presentare il piano del consumatore?

Come dicevamo, il piano del consumatore è destinato unicamente alle persone fisiche che si sono indebitate per fare fronte alle loro esigenze di consumo personale e famigliare. Ne consegue che aziende e liberi professionisti ne restino esclusi. Se ad esempio ti sei indebitato per cercare di salvare la tua attività dal fallimento, non vi potrai ricorrere.

Il piano del consumatore prevede sostanzialmente la possibilità di dilazionare il pagamento e di ridurre l’ammontare complessivo del debito da rimborsare in base alle effettive possibilità finanziarie del debitore. Per entrare in vigore, dovrà essere approvato dal Giudice competente, a cui dovrai presentare un piano di rimborso verosimile e dettagliato.

Piano del consumatore: quali sono i requisiti per ottenerlo

Oltre a essere una persona fisica che si è indebitata per fare fronte alle sue esigenze di consumo personali, l’approvazione del piano del consumatore prevede di soddisfare una serie di altri requisiti:

• La prima condizione essenziale consiste nel fatto di non avervi già fatto ricorso negli ultimi cinque anni. Inoltre, anche qualora dovessi averne usufruito più di cinque anni prima senza però riuscire a rispettare quanto previsto, non potrai più avvalerti di questa possibilità.
• Il tuo stato di sovraindebitamento dovrà essere adeguatamente comprovato. In altre parole, dovrai dimostrare di non essere effettivamente in grado di rimborsare i tuoi debiti in base agli accordi presi con i creditori.

Il piano del consumatore ti permette di salvare la prima casa?

Se il piano del consumatore verrà approvato dal Giudice competente, i creditori saranno tenuti a sospendere l’azione esecutiva fintanto che ti atterrai a quanto stabilito dal piano stesso. Ne consegue che, qualora avessero disposto il pignoramento della tua casa, la procedura verrà interrotta.

Ne possiamo facilmente dedurre che, fintanto che ti atterrai a quanto previsto del piano e sarai regolare nei pagamenti delle rate pattuite, non rischierai di perdere la casa all’asta.

Piano del consumatore: quali sono i rischi?

Giunti a questo punto, potresti pensare che il piano del consumatore sia la soluzione giusta per te: ti darebbe modo di rinegoziare il pagamento dei tuoi debiti e, al contempo, di salvare la casa.

In tutto questo, devi però considerare una cosa: resteresti comunque vincolato al pagamento puntuale delle rate stabilite e, qualora non dovessi riuscire a rispettare tale accordo, i creditori potranno chiedere la revoca del piano. A quel punto ti ritroveresti al punto di partenza, nel senso che la procedura esecutiva verrebbe ripresa e la tua casa sarebbe di nuovo a rischio di finire all’asta.

Attenzione, questo non significa che tu debba scartare il piano del consumatore a priori. Se nel frattempo la tua situazione finanziaria si è in parte stabilizzata e hai la ragionevole certezza di riuscire a rispettarlo, potrebbe in effetti rivelarsi una buona soluzione. In caso contrario però, dovresti riflettere sulle alternative a tua disposizione: nel prossimo paragrafo parleremo di rinuncia agli atti, che è di fatto l’unico sistema per azzerare il debito subito e una volta per tutte!

Saldo e stralcio con rinuncia agli atti: la soluzione che azzera il debito

Abbiamo visto che, se non dovessi riuscire a tenere fede al piano del consumatore, la tua casa rischierebbe nuovamente di finire all’asta. A quel punto, i tuoi problemi non si limiterebbero al fatto di perdere la casa ma rischierebbero di estendersi ben oltre.

La verità è che la maggior parte degli immobili che finiscono all’asta vengono aggiudicati per una cifra di gran lunga inferiore al loro valore di mercato. La conseguenza? Molto spesso il ricavato non basta neppure per saldare i debiti e così gli ex proprietari si ritrovano ancora fortemente indebitati pur avendo già perso la loro casa. Sembra assurdo, lo sappiamo, ma purtroppo si tratta di un’eventualità molto concreta.

La buona notizia è che esiste un altro modo per evitare l’asta e azzerare tutti i tuoi debiti! La nostra soluzione si chiama saldo e stralcio con rinuncia agli atti: è quella che mettiamo in pratica ogni giorno e che ci ha già permesso di aiutare tantissime famiglie italiane a uscire dal problema del debito.

Ecco in breve come funziona: invece di aspettare che la tua casa venga (s)venduta all’asta rischiando di restare ancora indebitato, prendi contatto con tutti i creditori coinvolti nella procedura. L’obiettivo è quello di arrivare a un accordo sulla cifra da saldare per considerare il debito estinto, in modo che tu riesca ad azzerare tutti i debiti con la vendita del tuo immobile.

Essendo il principale obiettivo quello di azzerare il tuo debito, i creditori dovranno probabilmente accontentarsi di ricevere meno di quanto gli spetta. Eppure, ci sono ottime probabilità che accettino: le aste sono molto rischiose anche per loro, in quanto nessuno è in grado di garantirgli se e quando riceveranno indietro i loro soldi. Con la nostra soluzione avranno invece la certezza di ricevere subito la somma pattuita.

Una volta raggiunto l’accordo, non ti resterà che pagare i creditori per ottenere l’azzeramento di tutti i tuoi debiti. Dovrai comunque vendere la casa, ma questa volta eviterai le svalutazioni delle aste e avrai la certezza di uscire una volta per tutte dall’indebitamento.

Nel momento in cui avranno ricevuto i loro soldi, i creditori saranno infatti chiamati a firmare una rinuncia agli atti, con la quale rinunceranno ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura. Il tuo debito verrà azzerato e tu potrai finalmente riprendere la tua vita dal punto in cui l’avevi lasciata!

Case Italia compra la tua casa!

Da ormai quindici anni, noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Abbiamo già aiutato tantissime persone e tantissime famiglie a evitare la (s)vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti.

Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi. Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Se la tua casa è stata pignorata e anche se è già all’asta, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.

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